La Cerqua – Agriturismo in Umbria

Bio Agriturismo La Cerqua
Voc. San Salvatore 27
06026 Pietralunga (PG)
Umbria Italia

Azienda AgroEcologica

Azienda AgroEcologica

Le coltivazioni Biologiche

Planimetria-campicoltivati (1)I seminativi della fattoria, 30 ettari, sono coltivati secondo i criteri della AGRICOLTURA BIOLOGICA: logo_icealavorazioni poco profonde, concimazione organica e rotazione delle colture.
I cereali (frumento, orzo, avena e farro) sono avvicendati con le leguminose (ceci e lenticchie), con la celebre patata locale e con le foraggere (erba medica, trifoglio e lupinella).
I frutti, provenienti dai filari di alberi ed arbusti che delimitano i campi, sono utilizzati nel laboratorio aziendale per produrre marmellate, confetture, ed i tipici liquori (tramite infusione): il Visner (con le visciole), il Fa.G.iN (con foglie di faggio e bacche di ginepro), lo Scafurnicchio (coi frutti della rosa selvatica) ed il il Nocino di San Giovanni.
La gran parte dei prodotti (con certificazione I.C.E.A.) sono riutilizzati in azienda, o venduti nello spaccio aziendale o sul mercato locale.



Allevamento all’aperto

Planimetria-prati

Sui 30 ettari di prati e pascoli della fattoria, viene effettuato lo sfalcio primaverile e poi il PASCOLO a ROTAZIONE di pecore e cavalli (liberi per lunghi periodi dell’anno).
Le PECORE, circa 30 capi, allevate allo stato semibrado, producono lana ed agnelli, mentre i 10 CAVALLI sono utilizzati per l’equitazione di campagna.
Anche i MAIALI sono allevati allo stato semibrado, liberi di pascolare in un boschetto di querce: dopo essersi rimpinzati di ghiande in autunno, eccoli pronti a Natale per la tradizionale, ineluttabile, <concia>… e per evitate siano stati sacrificati invano, si tiene fede al detto proverbiale <del maiale non si butta niente>, con la preparazione di nobili prosciutti e culatelli, prelibati salumi, saporite pancette, fino ai più plebei mazzafegati, cotiche, zampetti e guanciali.

E mentre OCHE ed ANATRE starnazzano felici in un piccolo stagno ombreggiato, tradizionali GALLINE bianche (Livorno) e nere (Ancona) depongono tra la paglia uova multicolori, circondate da chiassose FARAONE, maestosi TACCHINI e pittoreschi POLLI dal collo nudo.

Ma non tutti questi animali, a fine ciclo, sono destinati a terminare sulla tavola rurale imbandita: le CAPRETTE abbarbicate sulle rocce della vecchia cava di pietra, salutano ogni anno i nuovi venuti, a due o quattro zampe.


La selvicoltura naturalistica

Planimetria-boschi

Dei 60 ettari di bosco misto di QUERCE, ACERI e CARPINI, 15 sono avviati all’ALTO FUSTO (in adesione al regolamento CEE 2080), 45 trattati a CEDUO MATRICINATO.
Gli uni e gli altri sono gestiti secondo i principi della SELVICOLTURANATURALISTICA, in accordo con i criteri elaborati perPROSILVAITALIAl’Appennino da PRO SILVA ITALIA, e forniscono annualmente il legname necessario al fabbisogno della fattoria.
Sono inoltre presenti una piccola PINETA, e circa 4 ettari di RIMBOSCHIMENTI di latifoglie: di questi 1 ettaro con cerri, pioppi e salici micorrizati con TARTUFO BIANCO, Tuber magnatum, re incontrastato, in autunno, della cucina altotiberina. Ma ogni stagione, e ogni pianta, ha il suo prezioso tartufo: in inverno, il NERO Tuber melanosporum, in simbiosi con Nocciolo, Carpino e Pino nero; in primavera, il BIANCHETTO Tuber albidum, in simbiosi con varie latifoglie; in estate, lo SCORZONE Tuber albidum, in simbiosi con roverella, nocciolo e carpino.

E la simbiosi fra alberi e funghi produce molte altre prelibatezze che si possono gustare nel ristorante biologico della fattoria: PORCINI, PRATAIOLI, CHIODINI e FINFERLI.

 

Agroenergia

Dal 2011, La Cerqua produce energia pulita con l’installazione di 2 impianti fotovoltaici:

  • uno di circa 10 kw., si trova sulla falda nascosta del fienile, e produce energia sufficiente ad alimentare i macchinari del centro agricolo e del casolare Balucca;
  • l’altro, di circa 20 kw, è un in un angolo soleggiato e nascosto vicino a Case San Salvatore, e rende autonomi dal punto di vista energetico sia il casolare Cerqua che il Vecchio Fienile.